In un articolo precedente ho trattato dei 6 principi del pilates (link articoli), fondamentali per migliorare forza, flessibilità e controllo del corpo.
Oggi voglio quindi approfondire il principio Powerhouse conosciuto anche come stabilizzatore del baricentro.
Il principio Powehouse nel pilates
Con il termine powerhouse si individua la zona del corpo che comprende tutti i muscoli compresi tra spalle e pelvi e funziona da collegamento tra arti inferiori e superiori.
In particolare i muscoli protagonisti sono: i muscoli addominali, paraspinali, il quadrato dei lombi, i muscoli del pavimento pelvico, il diaframma, i glutei e i flessori.
È quindi molto chiaro che la powerhouse nel pilates è estremamente importante, sulla quale si concentrano gran parte degli esercizi del pilates.
L’obiettivo del powerhouse
Uno dei principali obiettivi di questo metodo è quello di rafforzare ed integrare i muscoli del baricentro così da rendere il corpo più forte ed equilibrato. Infatti quando i muscoli di questo nucleo lavorano correttamente insieme, il busto si stabilizza.
Nel momento in cui si prende coscienza della forza del nucleo si ha la sensazione che il proprio corpo lavori come una totalità, in modo concentrato. Quando i muscoli addominali, invece, sono ipotonici la colonna vertebrale perde il suo posizionamento corretto, provocando una postura inadeguata ed elevando il rischio di traumi.
Ecco allora che la pratica del pilates, fortificando e allungando i muscoli della powerhouse, corregge gli squilibri posturali rendendo il corpo più performante.